Lucio Minigrilli nasce ad Arezzo nell’aprile del 1980.
Dopo il diploma di Maturità Scientifica nel 1999 si laurea in Studi Umanistici curriculum in storia dell’arte e dell’architettura presso l’Università degli Studi di Siena con una tesi in arti applicate in età moderna in cui analizza “I Gioielli Religiosi conservati presso il Monastero di Camaldoli” e nel 2017 completa gli studi con il master Universitario in Storia e Design del Gioiello.
Si avvicina in età giovanile alla scultura seguendo vari corsi di modellato. Vive e lavora tra Castiglion Fiorentino e Firenze. Gli elementi classici quali sculture greche e romane, oltre alla natura e gli animali sono sua principale fonte di ispirazione. Rivolge particolare attenzione al mondo antico. I suoi soggetti spaziano dalle piccole sculture per il settore orafo sino ad opere di grandi dimensioni raffiguranti animali ma anche figure umane, dove regnano protagonisti miti dell’ antichità attualizzandoli attraverso i loro significati più profondi. Il mito infatti è al centro della sua ricerca artistica come contenuto vivo e necessario nel contesto contemporaneo.
Ama disegnare a sanguigna su carta donando al materiale un sapore di tempi antichi. I disegni diventano spesso il punto di partenza per creare le sue opere, ispirandosi all’antico, al perduto.
Nel 2009 inizia a sperimentare la scultura per microfusione in bronzo, argento e oro trasformando le sue creazioni in gioielli.
Ricorrenti nei suoi temi sono: il fauno, il cavallo e gli elementi architettonici.
Tra le mostre recenti di maggiore risalto, ricordiamo: A Locarno (CH) all’esposizione “Magia Artigiana” nel 2011 a Montrèal in Canada nel 2010 partecipa a varie mostre collettive sia in Toscana che all’estero.
Dal 2014 collabora con l’azienda Argenterie Giovanni Raspini S.p.A. nella realizzazione dei modelli per le collezioni e le mostre a tema.
Opere pubbliche:
- 2009 – Realizzazione della Statua in memoria di Angiolina Cipollini detta “La Sputaci” presso il sentiero della Bonifica, Arezzo
- 2010 – Testa di “Fauno Ebbro” presso la sala consiliare del comune di Castiglion Fiorentino, donata al comune in occasione della ristrutturazione della sala consiliare
- 2014 – Realizzazione del portale in bronzo della navata centrale della chiesa dei S.S. Quirico e Giulitta di Rigutino, Arezzo
- 2017 – Monumento alla memoria di Fabrizio Meoni Città di Castiglion Fiorentino
- 2018- Statua alla memoria dell'”Omino d’Oro”, presso Sentiero della Bonifica, Arezzo
- 2019- Busto di Amadeo Peter Giannini presso Ponte alla Nave, Arezzo